Dettaglio del documento
- Lo trovi in
- Scheda
Biblioteca
-
Biblioteca Civica Carlo Negroni
Biblioteca Civica Carlo Negroni
Documento per sola consultazione interna
Collocazione
NEG 56 G 34
Note e decorazioni
Il volume propone il racconto di alcune battaglie fondamentali della prima guerra mondiale dal maggio 1915 all'ottobre 1918,secondo i punti di vista degli austriaci. E' descritta la preparazione delle trincee scavate nella roccia con l'impiego di mine e perforatrici; la fatica della ricostruzione dei fortini distrutti dai bombardamenti degli italiani, che avviene otto il fuoco nemico grazie al materiale fatto passare attraverso i camminamenti scavati nella roccia. L'autore definisce la prima guerra mondiale ""una guerra tra i cespugli, condotta con incredibile violenza e ferocia, una lotta per guadagnar tempo e difendere metro per metro il terreno"". Descrive le scene strazianti dei feriti mutilati, dei cadaveri ridotti a brandelli dalle mine e gettati alla rinfusa nelle bare di zinco. .. ""Gli uomini sono debilitati, malati di tifo, disperati, la desolazione delle anime è più grave della devastazione delle rovine"". Terribile quanto le mine e le mitragliatrici degli italiani è la neve: ""Piste e sentieri, rocce e trincee, reticolati e ricoveri scompaiono sotto uno strato sempre crescente ... La marcia delle colonne si fa sempre più ardua ... Di cima in cima si ripercuote il ro