Questo testo è la continuazione di un progetto editoriale iniziato con il Trattato di cure infermieristiche, la naturale continuazione richiedeva di affrontare rilevanti situazioni patologiche e declinarle in un progetto di cure cliniche e infermieristiche, mantenendo lo stesso approccio metodologico e culturale.
Le scelte di fondo.
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La prima scelta è stata quella di individuare 12 problemi prioritari di salute in ambito internistico, sulla base della loro rilevanza epidemiologica ed esemplarità formativa. In questa nuova edizione 2022 ai dieci problemi di salute della prima edizione sono trattati ulteriori due problemi prioritari: l’ictus cerebrale e i molteplici problemi dalle persone in trattamento oncologico.
Ogni situazione clinica è affrontata integrando conoscenze provenienti da più discipline, perché i problemi dei pazienti parlano un linguaggio “interdisciplinare”. Sono state integrate conoscenze di fisiologia, fisiopatologia, clinica, farmacologia, psicologia per aiutare studenti e infermieri a comprendere i problemi della persona e dare un senso alle scelte e alle decisioni assistenziali. Ogni capitolo è stato scritto da esperti clinici, sia medici che infermieri, con la nostra costante attenzione di docenti per mantenere uniformità di linguaggio, equilibrio tra le parti e coerenza con i principi fondanti presentati nel capitolo “zero”.
La seconda scelta è stata quella di affrontare il quadro clinico attraverso le domande che un infermiere deve porsi, ad esempio: quanto spesso si manifesta, quali sono i processi che influenzano il peggioramento o l’evoluzione della malattia, come il paziente può gestire in modo ottimale la situazione nei diversi momenti della traiettoria di malattia, quali sono i problemi collegati alle riacutizzazioni e come intervenire con la triade terapeutica costituita da farmaci, alimentazione, attività fisica. Nel rispondere a questi quesiti il focus è stato mantenuto costantemente sul paziente più che sul chi fa o sul contesto dove si trova il paziente, aspetti che si declinano nella pratica clinica più che in un testo.
Si è scelto di proporre un approccio realmente integrato non solo di clinica medica e infermieristica, ma anche superando i confini ospedale-territorio, i confini di competenza professionale – cosa fa l’infermiere, cosa fa il medico – oltre che una costante attenzione al contributo di altri professionisti.
La terza scelta è quella di tenere come filo conduttore di ogni capitolo il processo clinico-infermieristico con un assessment ragionato della persona e dei problemi, obiettivi di cura, interventi ed esiti attesi. In ciascuno di questi passaggi si è cercato di integrare e valorizzare la soggettività del paziente perché questa è la prospettiva peculiare di un testo di infermieristica.
Ogni capitolo è introdotto da un indice che presenta l’organizzazione gerarchica delle tematiche contenute. Si sviluppa con una descrizione dei meccanismi eziologici, patogenetici, prognostici della malattia ed elementi epidemiologici. Segue l’approfondimento delle manifestazioni cliniche, la loro valutazione e gli accertamenti diagnostici. Successivamente si sviluppano i comportamenti di autocura nella fase iniziale o di compenso della malattia e la gestione clinico assistenziale nelle fasi acute o di riacutizzazione e nel fine vita. Gli interventi infermieristici sono sostenuti dalle più aggiornate evidenze scientifiche ma contestualmente declinati con l’attenzione alle preferenze e alla soggettività dei pazienti. Nei box a fine capitolo sono state inserite specifiche procedure o focus su tematiche ritenute rilevanti per un approccio olistico all’assistenza.
A chi è rivolto il testo. I destinatari sono gli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica ma anche infermieri che frequentano la Laurea Magistrale, percorsi Master o impegnati nella loro educazione continua.