Cloe ha sei anni, racconta storie che la sua mamma trascrive al computer e ha una passione: la sua cartella nuova di Spiderman che lei ha scelto per cominciare la prima elementare. Intorno a Cloe tutti - ad eccezione dei suoi genitori - giudicano questo acquisto con un'unica frase: "Ma è da maschi!".
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Cloe vorrebbe giocare a calcio con i suoi compagni, adora le magliette dei supereroi e ha un pungiball coi guantoni per sfogarsi "come Rocky" quando è arrabbiata. Intorno a lei, il mondo della scuola, dei giocattoli e persino degli inviti è rigidamente diviso tra maschi e femmine. Cloe gioca con Johanna che "coi maschi non ci gioca mai perché il suo papà non vuole". Vorrebbe essere libera di chiedere alla parrucchiera di pettinarla con una bella cresta come i suoi compagni maschi "perché i maschi possono fare tutto". Il libro affronta varie tematiche legate agli stereotipi, alla graduale consapevolezza della propria identità di genere ma anche al confronto tra i bambini e una realtà sempre più multiculturale. Età di lettura: da 4 anni.