Lungo la strada gli occhi della bambina si incontrano con quelli di un bambino che dal ciglio della strada guarda incuriosito i treni sfrecciare. I due si salutano con la mano e il racconto della storia passa a quest?ultimo, che chiede a sua madre il perché di quel viaggio. Due bambini, due madri, due punti di vista. È difficile trovare le parole adatte per spiegare l?olocausto ai giovanissimi.
[...]
È difficile pure trovare le immagini adeguate. Questo libro, per l?eleganza delle immagini e il candore del linguaggio, è riuscito perfettamente nell?intento. Età di lettura: da 8 anni.